Cenacolo

CENACOLO: pubblicazione annuale di lettere storia ed arte. Organo ufficiale della sezione tarantina della “Società di Storia Patria per la Puglia”.

 

La rivista Cenacolo viene fondata nel 1971 da padre Adiuto Putignani ofm, all’epoca presidente della Sezione. Inizialmente il fondatore fu anche il direttore della rivista. Direttore amministrativo: Vincenzo Falcone – segretario Cosimo D’Angela.

La Direzione-Redazione-Amministrazione ha sede alla Via Pitagora 32 in Taranto, nel Convento francescano di “S. Pasquale”. Nel 1974 venne costituito il Comitato di redazione, di cui erano membri Giorgio Dehò, Nicola Gigante, Sissy Palmisano.

Con la morte di p. Adiuto Putignani (1975) la sede sezionale e della rivista viene trasferita presso l’Archivio di Stato di Taranto in Via Di Palma, dove resterà fino al 1999.

La rivista viene stampata dal 1971 al 1979-80 in proprio dalla Sezione presso diverse tipografie (Tarentum, Brizio, Tiemme di Manduria, grafico Bigiemme di Bari). I numeri XI-XII del 1981-1982 sono pubblicati dalla Editrice Scorpionedi Taranto. Seguirà un’interruzione nella pubblicazione fino al 1988.

Dal 1989 CENACOLO inaugura la Nuova Serie, pubblicata da Mandese editore.

Direttore responsabile: Giovanni Massagli – Direttore Cosimo D’Angela. Componenti del Comitato di redazione sono i membri pro tempore del Consiglio Direttivo Sezionale, nel 1989: Alberto Carducci, Paolo De Stefano, Ottavio Guida, Giacinto Peluso, Augusto Russo.

Segretario di redazione Giovangualberto Carducci.

Direzione-Redazione c/o Archivio di Stato di Taranto, via Di Palma, 4.

Amministrazione Mandese editore, S. r.l., viale Liguria 82 – Taranto.

Direttore della rivista sarà Cosimo D’Angela fino al 1993, ruolo poi ricoperto da Giovangualberto Carducci a partire dal 1994.

Dal 1999 la sede della Sezione, nonché della Direzione – Redazione della rivista viene trasferita nella Biblioteca Civica “Pietro Acclavio” – Piazza Dante 1/2in Taranto.

Dal 2012 l’incarico di direttore sarà sostituito dal “Coordinamento editoriale” a cura di Giovangualberto Carducci e Rosario Quaranta.

La rivista si pubblica ininterrottamente dal 1989 fino al 2015.